Nasce l’osservatorio contro i respingimenti scolastici


LOGODefA dicembre il caso di un ragazzo bengalese che è stato rifiutato dalla scuola alla quale aveva chiesto di iscriversi ha attirato l’attenzione dei media. In seguito alla denuncia della Scuola di Italiano con Migranti di XM24 è stato subito trovato un posto per lo studente, che per ben otto mesi ha subito una grave lesione del suo diritto all’istruzione, pur sancito dalla Costituzione. Il 3 febbraio, giorno dell’apertura delle prescrizioni, abbiamo convocato una conferenza stampa affermando che quello denunciato non è un caso isolato, ma una situazione sempre più diffusa ed allarmante: siamo davanti ad un altro esempio di razzismo istituzionale che colpisce i migranti in questo Paese.

Abbiamo deciso perciò di aprire un Osservatorio contro i respingimenti scolastici, per raccogliere tutti i casi di respingimenti scolastici e denunciarli pubblicamente. La lesione del diritto all’istruzione, che ormai troppo spesso coinvolge i figli dei migranti, è una pratica chiaramente discriminatoria: i responsabili sono perseguibili legalmente e chi subisce un danno può esigere un risarcimento.

La scuola destinataria dell’iscrizione è infatti tenuta a procedere all’accettazione della stessa ovvero smistare la domanda ad altro istituto laddove non abbia modo di accogliere la domanda, ma sempre nel rispetto delle preferenze indicate dalla famiglia al momento di iscrizione del proprio figlio. In ogni caso le scuole e l’ufficio scolastico devono formalmente farsi carico di tutti gli alunni in egual modo e provvedere efficacemente al loro inserimento scolastico.

Nel caso capiti anche a tuo figlio di essere respinto dalla scuola, fai una segnalazione e rivolgiti agli avvocati dell’osservatorio contro i respingimenti scolastici di Bologna.

Come studenti, genitori, insegnanti e personale amministrativo delle scuole vigileremo sui casi di respingimento scolastico,  e sulle prassi che vedono la creazione di classi ghetto.

Per noi si tratta di evidente razzismo istituzionale che, sommato alle carenze strutturali di risorse destinate alla scuola pubblica, impone di attivarsi e denunciare i responsabili!

Osservatorio contro i respingimenti scolastici

Tel. 3396574312

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